Anche quest'anno ho assistito ad alcuni dei concerti proposti da Lucca Summer festival che ha per cornice la deliziosa città toscana di Lucca.
Già di per sé questo grande paese nel cuore della Toscana è un luogo ricco di storia, di mura medievali e luoghi meravigliosi da visitare. Ogni anno si arricchisce della presenza di ospiti musicali di fama internazionale che prendono parte al Festival ormai consolidato .
La prima volta che ho partecipato a Lucca Summer Festival è stato nel 2015 quando ho assistito al concerto di Lenny Kravitz nella splendida piazza Napoleone al centro della città.
Quest' anno ho replicato per il terzo anno con tre meravigliosi concerti.
Il primo è stato quello di Sir Elton John, un nome importante che ha regalato uno spettacolo di colorate scenografie e musica da pelle d'oca, con musicisti sul palco con anni di esperienza alle spalle e grande maestria.
Elton John ha tenuto compagnia al pubblico presente, incantandolo con i suoi pezzi più belli, quali Rocket Man, che dà il titolo anche al film che racconta la carriera di Elton da poco uscito nella sale cinematografiche e Candle in the Wind, il pezzo dedicato alla principessa Diana. Lo spettacolo sorprende per due ore e mezzo, davanti a quasi 20.000 persone, nello scenografico spazio lungo le mura di Lucca.
Durante il concerto i tasti del pianoforte di Elton John sono come posseduti da una strana magia. Incredibile!
Pochi giorni dopo in data 10 luglio è stata la volta, invece, dei Tears for Fears, che per chi è amante degli anni '80 non possono non essere conosciuti ed apprezzati!
Scoperti all' età di 8 anni grazie a mio padre, questo gruppo ha fatto da colonna sonora alla mia infanzia e giovinezza, ai miei viaggi di quel tempo e alle mie vacanze spensierate.
Sono cresciuta così con queste loro canzoni che hanno per me ogni volta che le ascolto il sapore magico di quei tempi, ma che hanno il potere di farmi provare nostalgia per un periodo che è passato vivo di ricordi personali, ma anche per quei fantastici anni di musica quali sono stati gli anni '80.
Sono emozionata durante l' intro di Everybody Wants to Rule the world, uno dei pezzi più iconici e conosciuto del duo britannico.
Sì susseguono i pezzi più belli dei Tears for Fears, ed ad ogni canzone il cuore sobbalza.
Le canzoni di questo gruppo sono state negli anni coverizzate per film e telefilm, ma il loro sound originale rimane per me il migliore.
Poi è stata la volta di Sting.
L' artista, che è di casa in Toscana, ha regalato al pubblico le sue canzoni più belle estrapolate anche dalla carriera musicale con i The Police.
Sting si conferma un cantante incredibile e un musicista favoloso, contornato da un' incredibile band che vede la presenza anche del giovane figlio.
I pezzi sono i più belli, da Roxanne, a Message in a Bottle, a Walking on the Moon per finire con Every Breath You take e Fragile che viene eseguita in versione acustica, molto intima e con la quale Sting saluta l' incredibile pubblico presente.
L'esperienza al Lucca Summer Festival mi regala sempre emozioni e adoro la location.
Dopo Lenny Kravitz, Queens of the Stone Age e i sopracitati artisti attendo di ascoltarne altri nei prossimi anni.
Già di per sé questo grande paese nel cuore della Toscana è un luogo ricco di storia, di mura medievali e luoghi meravigliosi da visitare. Ogni anno si arricchisce della presenza di ospiti musicali di fama internazionale che prendono parte al Festival ormai consolidato .
La prima volta che ho partecipato a Lucca Summer Festival è stato nel 2015 quando ho assistito al concerto di Lenny Kravitz nella splendida piazza Napoleone al centro della città.
Quest' anno ho replicato per il terzo anno con tre meravigliosi concerti.
Il primo è stato quello di Sir Elton John, un nome importante che ha regalato uno spettacolo di colorate scenografie e musica da pelle d'oca, con musicisti sul palco con anni di esperienza alle spalle e grande maestria.
Elton John ha tenuto compagnia al pubblico presente, incantandolo con i suoi pezzi più belli, quali Rocket Man, che dà il titolo anche al film che racconta la carriera di Elton da poco uscito nella sale cinematografiche e Candle in the Wind, il pezzo dedicato alla principessa Diana. Lo spettacolo sorprende per due ore e mezzo, davanti a quasi 20.000 persone, nello scenografico spazio lungo le mura di Lucca.
Durante il concerto i tasti del pianoforte di Elton John sono come posseduti da una strana magia. Incredibile!
Pochi giorni dopo in data 10 luglio è stata la volta, invece, dei Tears for Fears, che per chi è amante degli anni '80 non possono non essere conosciuti ed apprezzati!
Scoperti all' età di 8 anni grazie a mio padre, questo gruppo ha fatto da colonna sonora alla mia infanzia e giovinezza, ai miei viaggi di quel tempo e alle mie vacanze spensierate.
Sono cresciuta così con queste loro canzoni che hanno per me ogni volta che le ascolto il sapore magico di quei tempi, ma che hanno il potere di farmi provare nostalgia per un periodo che è passato vivo di ricordi personali, ma anche per quei fantastici anni di musica quali sono stati gli anni '80.
Sono emozionata durante l' intro di Everybody Wants to Rule the world, uno dei pezzi più iconici e conosciuto del duo britannico.
Sì susseguono i pezzi più belli dei Tears for Fears, ed ad ogni canzone il cuore sobbalza.
Le canzoni di questo gruppo sono state negli anni coverizzate per film e telefilm, ma il loro sound originale rimane per me il migliore.
Poi è stata la volta di Sting.
L' artista, che è di casa in Toscana, ha regalato al pubblico le sue canzoni più belle estrapolate anche dalla carriera musicale con i The Police.
Sting si conferma un cantante incredibile e un musicista favoloso, contornato da un' incredibile band che vede la presenza anche del giovane figlio.
I pezzi sono i più belli, da Roxanne, a Message in a Bottle, a Walking on the Moon per finire con Every Breath You take e Fragile che viene eseguita in versione acustica, molto intima e con la quale Sting saluta l' incredibile pubblico presente.
L'esperienza al Lucca Summer Festival mi regala sempre emozioni e adoro la location.
Dopo Lenny Kravitz, Queens of the Stone Age e i sopracitati artisti attendo di ascoltarne altri nei prossimi anni.
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